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Urban ecorienteering: con Uisp Imperia la disabilità si fa semplice

Il progetto si inserisce nell'ambito dell'iniziativa "Insieme si può" e coinvolge persone con disabilità in attività quotidiane, di sport e di socialità
 
"Urban ecorienteering" è l'iniziativa di Uisp Imperia nell'ambito del progetto "Insieme si può", finanziato dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Circa 50 le associazioni coinvolte su tutto il territorio della Regione Liguria, che collaborano in rete per la realizzazione di progetti specifici a favore dell'inclusione sociale delle persone con disabilità. Le associazioni che aderiscono al Patto progettano insieme iniziative di rilevanza locale sul tema dei diritti, del tempo libero, dello sport e dell'arte. Il progetto, che sarebbe dovuto partire nel 2020, riparte ora dopo il blocco causato dalla pandemia. "L'obiettivo è il recupero delle capacità cognitive delle persone con disabilità, che hanno sofferto, più di altri, il lockdown e la situazione pandemica. Bisogna ricostruire l’empatia, la fiducia, il normale rapporto quotidiano. Per questo, come Uisp, proponiamo situazioni esperenziali, quotidiane, a 360 gradi", è il commento di Lucio Garzia, presidente Uisp Imperia. 
 
Non solo sport, quindi, ma anche integrazione, ambiente e territorio. "Siamo partiti a giugno, con varie uscite sul territorio passando per colline e montagne. Godendo del bel clima, i ragazzi in carrozzina hanno provato esperienze normali ma anche di tipo cognitivo e di adattamento. Il progetto Urban mette il disabile alla prova delle piccole sfide quotidiane, per aiutarlo a capire come comportarsi in una situazione di difficoltà", prosegue Garzia. Le prossime uscite, che concluderanno il progetto, saranno a Sanremo e Ventimiglia. Tra le esperienze provate, anche un'uscita in un ostello: un'esperienza di convivenza che ha coinvolto i ragazzi nel dover fare la spesa, nella cucina, nel dormire insieme. Anche San Lorenzo al mare, località ligure dove c'è un circolo nautico Uisp, è stato luogo di ritrovo con attività di vela e subacque. Sabato 6 novembre, invece, si è svolta l'escursione di Urban ecorienteering nella città di Imperia.
 
"Abbiamo messo al centro socialità e territorio, per lavorare con i ragazzi stimolando la parte emozionale. Serviva qualcosa di bello e di forte per coinvolgerli, la normalità è stare insieme. I loro sorrisi ci hanno ripagato dell’aspetto organizzativo", prosegue Garzia. Il progetto si ispira ai principi dello sportpertutti di Gianmario Missaglia, ex presidente Uisp: "E' stato il papà di un messaggio spesso dimenticato e non abbastanza valorizzato sul territorio. E' stato il primo a parlare di ecorienteering come esperienza forte ed emozionale volta ai ragazzi con disabilità. Bisogna stare attenti alle esigenze delle persone con disabilità, che con lo sport guadagnano autonomia, benessere e un sorriso", conclude. (Chiara Feleppa)